Apro questa discussione per cominciare a ragionare sulla nuova campagna.
Senza alcuna fretta, qui possiamo ragionare insieme su dinamiche, squadre, fazioni, partecipanti e su tutte le novità presenti nel nuovo Mortis Thule.
Innanzitutto la struttura.
Mortis Thule (il nome deriva dal più grande Colosso Spaziale conosciuto dall'Imperium, che scompare e riappare senza ragione apparente da una parte all'altra della Galassia, ma quando si mostra equivale quasi all'apocalisse per quel sistema), come Saga si articola in 7 capitoli, ciascuno composto da 6 missioni. La trama si evolve in modo predefinito ma consente ai giocatori diversi approcci e presenta dei bivi.
1. I Predicatori
2. Assalto Tau
3. Alleanza Oscura
4. Kimmera III
5. Valhalla
6. Il Destino di Iyanden
7. La Lama degli Eoni.
Tutte le missioni sono state riscritte rispetto alla versione precedente della Saga e la mappe sono state quasi tutto corrette, revisionate e in alcuni casi rimpicciolite (alcune erano davvero enormi!).
Ogni capitolo è giocabile solo da fazioni predefinite, indicate nel manuale. Ad esempio I Predicatori è giocabile da
e Alleanza Oscura (parleremo più avati dei dettagli di quest'ultima). Inoltre ogni capitolo prevede che ciascuna fazione svolga 2 volte il ruolo di Master e 4 volte di squadra di abbordaggio.
La ratio della revisione è stata soprattutto quella di offrire un prodotto il più bilanciato possibile: la Saga infatti prevede che nei primi 5 capitoli tutte le fazioni effettuino lo stesso numero di partite (le cose cambiano leggermente nei capitoli conclusivi, ma sempre suggerendo ai giocatori metodi per mantenere i bilanciamenti).
Perché tutto funzioni al meglio è necessario però che i giocatori si organizzino in modo che vi sia anche un equilibrio interno nella gestione delle squadre all'interno di ogni singola fazione e che ciascuna fazione abbia giocatori disposti anche a fare da Master.
