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| | La battaglia è stata gigantesca!
Ad ogni turno orde di Orki si assiepavano ai margini dell'area e puntavano verso l'unico punto di accesso al fortino: la porta stagna rinforzata.
Inizialmente gli Astartes hanno fatto fuoco contro la Marea Verde dall'alto degli spalti. Gli Angeli Oscuri, dotati di armi a gittata più ampia rispetto alle Salamandre (i lanciafiamme sparano al massimo entro 6 caselle) hanno centrato molti nemici, approfittando con intelligenza delle linee di fuoco offerte dai loro armamenti al plasma.
La tattica degli Orki, guidati sul campo dal Kapo Krugnum, inizialmente sembrava funzionare: grazie alla copertura offerta dal Bruciatore , moltissimi Gretchin e Ragatzi erano riusciti ad avvicinarsi pericolosamente al fortino; un Orko con Lanciaratzi aveva fatto esplodere la porta stagna liberando l'accesso a tutti gli altri. Minacciosamente un enorme Orko in Mega Armatura andava avanzando verso la struttura.
Nel frattempo gli Space Marines hanno lasciato gli spalti per trincerarsi all'interno del forte, e qui sono entrate in azione le Salamandre: il fuoco di sbarramento dei Lanciafiamme pesanti ha reso il portale del fortino un vero inferno! Dopo aver tergiversato un poco, gli Orki si sono resi conto che per attraversarlo erano costretti a lanciarsi uno dopo l'altro nelle fiamme, con esiti disastrosi! A decine i Pelleverde cadevano nel tentativo e i pochi che riuscivano a mettere piede nel cortile venivano facilmente crivellati dai Marines.
Nei momenti più disperati, quelli in cui un enorme numero di Pelleverde stava per riversarsi nel fortino, gli Astartes hanno ricevuto il provvidenziale supporto delle navi in orbita: il quadrante in cui si trovava il portale sfondato, quello in cui pullulava il maggior numero di Orki, è stato per due volte bersagliato dal bombardamento orbitale, con esiti disastrosi per la compagine Orchesca!
Mente le truppe dei Pelleverde tentavano di riorganizzarsi per un nuovo assalto, Leonangelo ordinava ai suoi una sortita sugli spalti (Muoversi!), con l'effetto di sfoltire ulteriormente le file nemiche.
A questo punto Krugnum, riuscito ad avvicinarsi al portale, è stato costretto a dare l'esempio e si è gettato imperterrito dentro il muro di fiamme alzato dalle Salamandre... senza uscirne mai più...
Il suo esempio ha comunque avuto l'effetto di spronare altri Pelleverde ad imitarlo, così che in un paio di occasioni un Orko con Bruciatore e uno in Mega Armatura sono risuciti a fare breccia tra le fiamme e a portare un attacco ai Marines, accoppando una Salamandra con Lanciafiamme leggero e un Angelo Oscuro con Fucile al plasma...
Purtroppo la partita si è conclusa per motivi di tempo al turno 15. Le Salamandre restavano con solo due cariche di combustibile e dunque gli Orki avrebbero potuto approfittarne. Vero è che da parte loro i Marines disponevano ancora della possibilità di chiamare una squadra di rinforzo via capsula di atterraggio e che quindi le Salamandre avrebbero potuto rimpinguare le loro munizioni...
Qualche numero riassuntivo: Aldilà dei PT ottenuti, gli Angeli Oscuri hanno eliminato 57 nemici, le Salamandre 59, per un totale di 116 unità Orchesche cadute! E questo a fronte di solo due perdite tra gli Astartes.
L'effetto che volevo creare, quello di un'incessante ed inarrestabile marea montante che si riversa contro uno scoglio roccioso, unico faro nella notte, mi sembra che a tratti sia stato ottenuto, quindi sono abbastanza soddisfatto.
Una considerazione in chiosa: le squadre marine hanno dimostrato in toto le caratteristiche per cui sono state create: versatilità e duttilità gli Angeli Oscuri, invalicabile potenza difensiva le Salamandre.
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