..forse ho confuso il discorso parlando di "master" e facendo riferimento a Heroquest.
Uno dei punti forti di Starquest è che il giocatore alieno può evolvere come gli altri giocatori (nella campagna fatta da Tony per esempio sulla base dei progressi di punteggio erano previste delle truppe speciali per il Caos..);
l'evoluzione del giocatore è collegata alla TEC, la quale ha senso perché ci sono squadre di marines che rappresentano uno degli obiettivi principali in termini di punti per l'alieno.
TEC e evoluzione dei giocatori si possono migliorare, ma dal mio punto di vista costituiscono un punto di partenza su cui introdurre le innovazioni.
Nonostante ciò, quanto sollevate non può essere ignorato.
Preso atto che le soluzioni proposte in precedenza (compresa la mia) conducono o a giocare a un altro gioco o a decretare che il pbf non è una forma adeguata per Starquest,
ho provato a elaborare un'altra soluzione:
il primo pbf a Starquest con 4 giocatori marines sarebbe composto da due partite distinte (come avvenuto ad esempio nell'8° pbf a hq);
contemporaneamente: due capitoli marines contro un signore del caos e due altri capitoli contro un altro signore del caos (i due potrebbero essere anche lo stesso giocatore, ma sarebbe interessante fossero distinti, in modo da creare competizione anche nelle file del Caos
)
narrativamente le due vicende sarebbero collegate (immagino due vascelli/basi spaziali o due parti distinte dello stesso vascello), ma per il 1° pbf si risolverebbero separatamente con le regole ufficiali + il punto B del post precedente (l'ordine di iniziativa casuale tra i marines) + personalizzazione del nome a ogni unità.
Se la modalità ha successo, si proseguirebbe nel 2° pbf modificando la composizione della seconda spedizione:
- i due capitoli marines che hanno fatto più punti contro il signore del Caos che ha fatto più punti;
- i due capitoli marines che hanno fatto meno punti contro il signore del Caos che ha fatto meno punti.
Nei due pbf successivi ci potrebbe essere un'ulteriore modalità: tutti e quattro i capitoli prenderebbero parte a una stessa missione contro uno dei signori del caos (la prima: contro quello che ha realizzato meno punti; nella missione dopo: contro l'altro);
la missione sarebbe distinta in più parti:
- nella prima parte i due capitoli che non hanno giocato insieme in precedenza affronterebbero una parte di vascello; gli altri due un'altra;
le azioni dei marines nelle due parti della base spaziale si potrebbero svolgere
contemporaneamente, fino al turno alieno.
es.
turno 1 ordine di iniziativa:
imperial fists / blood angels
ultramarines / dark angels
alien
turno 2 ordine di iniziativa:
imperial fists/dark angels
ultramarines/blood angels
alien
in questo caso imperial fists e ultramarines condividono la stessa parte di vascello e l'ordine di iniziativa indica quale dei due agisce prima dell'altra in quella parte del tabellone, contemporaneamente l'azione si può sviluppare nell'altra parte della base spaziale nell'ordine indicato.
- nella seconda parte della missione le forze rimaste dei marines affronterebbero insieme un'ultima fase dello scontro;
- nell'eventuale terza fase, i marines che sopravvivono allo scontro fanno ritorno all'artiglio d'attracco: si torna a giocare in contemporanea quando le forze tornano nella parte di propria competenza.
per fare un esempio, ho in mente un tabellone di questo tipo
[][]
\
[]
/
[][]
es.gli imperial fists raggiungono l'area comune con tutti gli effettivi al proprio 7° turno, gli ultramarines al 8°; il gruppo degli angeli oscuri e sanguinari ci mette un turno in più:
il primo gruppo raggiunge l'area comune (al centro) può scegliere di stare stand-by fino all'arrivo dell'altro gruppo o proseguire;
quando il primo capitolo entra nell'area comune comincia un nuovo turno di iniziativa che tiene conto dell'ordine preciso prima del turno dell'alieno.
I vantaggi di questo sistema sarebbero di declinare i pbf in più partite distinte (anche se narrativamente connesse) di due giocatori contro un alieno, superando spero le difficoltà sollevate relative alla modalità pbf (sarebbero molteplici "eroi" controllati da un numero ristretto di giocatori) non perdendo le peculiarità del gioco e introducendo una sorta di "torneo" che a rotazione porta ogni giocatore marine a giocare con un diverso giocatore alleato;
nei pbf successivi si potrebbero sperimentare (in modo anche diverso da come ho provato a descrivere) nelle fasi avanzate della missione delle modalità per far giocare qualche turno insieme a tutti i giocatori marines.
Edited by Dreyfus - 21/2/2017, 17:39