Cronaca della quarta missione: Azione diversivaBlood Angels - Sponge-kun
Comandante: sopravvissuto - Marines sopravvissuti: 1 - Missione Secondaria - Onorificenze: 2
Imperial Fists - Boyakki
Comandante: sopravvissuto - Marines sopravvissuti: 2 - Onorificenze: 3
Ultramarines - Straylight
Comandante: sopravvissuto - Marines sopravvissuti: 0 - Onorificenze: 2
Alien - Dreyfus
Missione primaria - Vittoria - promozione a Guerriero del Caos - Marchi del Caos: 3
I° FaseIn questi giorni oscuri del 41esimo millennio l’Imperium degli uomini è sempre più flagellato da bizzarri accadimenti e tristi vicende: in una notte rossa di sangue il Warp ha causato l’ennesima tragedia, corrompendo il famoso eroe Dreyfus dei Blood Angels e accrescendo le file del Caos con un nuovo temibile condottiero. Per contrastare la minaccia è stato richiamato in servizio anche il veterano Straylight degli Ultramarines, che, insieme ai plotoni riorganizzati di Fists e Angels, ha dato l’assalto al minaccioso scafo infestato…
Dopo una fase di preparazione incredibilmente lunga (Sponge si era dato al barbecue, impregnando col profumo di bistecca le armature, che poi hanno attirato frotte di mostri affamati, mentre Dreyfus conquistava il favore di non si sa quante belle seguaci di Slaanesh), finalmente Stray può fare il primo passo nel quadrante, ma il suo nuovo battesimo del fuoco è punitivo: gretchin e orki macellano gli Ultra, lasciando dopo tre turni solo due membri ancora vivi, Comandante e lanciarazzi, anche se alla fine il settore è sgombro; come se non bastasse quegli imboscati della logistica hanno fornito una trasmittente malfunzionante e la comunicazione con le altre squadre nella nave risulta pressoché impossibile (tanto che sugli scanner compaiono messaggi del tipo “Benvenuti a sfiga-world” e “ ‘Ndo annate?! Che fate?! Qual è la missione!?”); intanto i Fists accedono e si muovono cautamente, e grazie anche ad una granata accecante riescono ad ammazzare qualche mostrillo; sorvegliando una stanza piena di chissà quali orrori, un Fist coraggiosamente tenta di trattenere i rinforzi alieni, mentre gli altri seguono il prode Stray verso il quadrante nord-est, cercando di bilanciare la potenza di fuoco perduta. Intanto Sponge muove i suoi con lo stile di un Kasparov in grande spolvero, e anche se perde subito il campo di forza, riesce ad arrivare indenne nel quadrante nord-est, ove però la sua fortuna sembra esaurirsi: un dreadnought lo attende in una stanza che domina il corridoio: il Machiavellico Sponge tenta vari assalti, sbriciolando gretchin e orchi, ma la corazza del mostro meccanico è impenetrabile e il nostro accarezza ad un certo punto anche l’opzione della ritirata… gli incoraggiamenti fiduciosi degli altri (“Che fai?! Scappi?! %#@§*!!!”) e il suo senso del dovere (nonché la fiducia nel cornetto rosso che forse adesso ricomincerà a sfornare miracoli) lo spingono comunque a rimanere e fronteggiare a viso aperto le orde di Drey.
Ma Dreyfus ha conservato tutta la grinta e l’abilità (e pure il vergognoso favore della sorte): con un tiro spaventoso riduce i punti vita di Stray a 1, così l’Ultra è costretto a usare subito il Medikit. Boyakki è inchiodato nel corridoio, ma almeno riesce a mettere al coperto i marines pesanti, mentre il disgraziato Fist che teneva a bada i rinforzi nel secondo quadrante viene schiacciato da una porta automatica stile Star Trek (il fegatoso ma poco astuto ragazzo era rimasto lì sotto a guardare, ripetendo “Che Fissa!”), e un orko lo finisce con un semplice 1… Drey prova a stanare i Fists dai loro ripari, ironizzando sul loro coraggio, ma riceve in risposta solo una scarica di strani suoni viscerali che vibrano e rimbombano nello scafo…
Dopo aver ucciso in un feroce corpo a corpo l’ultimo Ultra, che bersagliava il corridoio con il suo lanciarazzi, Drey scatena tutta la sua furia su Sponge e carica gli Angels, tra un bombardamento del dreadnought e una fiumana di gretchin e orki che inesauribile si riversa sul tabellone.
Ormai tutte le entrare dei rinforzi sono libere, Stray è circondato, Boyakki bloccato, Sponge inchiodato tra il dreadnought e la navicella, con tutti i ladri genetici che devono ancora entrare: è questa la miserrima fine dei nostri eroi?
Nell’attesa della prossima puntata scrivete alla redazione e acquistate la stilosissima, carinissima, coccolosissima bambolina voodoo con le fattezze di Drey l’alieno: le ragazze la adoreranno, e pensate che per ogni spillone che ci piantate portate sfiga ai guerrieri del Caos e fate un’opera di bene a favore della Legio Astartes!II° FaseLa situazione appare disperata, ma i Guerrieri dell’Imperatore non conoscono la parola “resa” (preferiscono chiamarla “ritirata strategica”, fa più figo con le tipe).
Stray rompe l’accerchiamento e si lancia verso il gretchin più vicino, tagliandolo in due con un fendente poderoso, e avvicinandosi alla stanza da cui i rinforzi alieni stanno invadendo il quadrante; anche Sponge tenta un attacco, ma mentre i mostri cadono sotto i colpi della sua lama, ormai lorda fino all’elsa del sangue degli innumerevoli nemici abbattuti, un gretchin riesce a penetrare la difesa di un Angel con arma pesante e ad abbatterlo.
Dreyfus il Malefico fa uscire il dreadnought dalla stanza, per cercare di colpire Sponge, e quando il mostro d’acciaio si avvicina inesorabile, il Machiavellico pensa che la sua fine sia ormai giunta…
Intanto i Fists occupano stanza per stanza il quadrante nord-est, cercando di non farsi prendere alle spalle dalla seconda ondata di rinforzi alieni proveniente da sud, ma giunti in vista del corridoio in cui infuria la battaglia, un androide si para davanti al gruppo; i Fists aprono il fuoco, ma il Dio del Sfiga non perdona: tutta la squadra realizza un magnifico doppio 0 (nel caso di Boyakki stesso, un triplo 0!), e la squadra rimane allo scoperto sotto il fuoco del Necron; Dreyfus ne approfitta subito e fa quindi uso della famosa tecnica di Hokuto “colpo finale del sedere inarrestabile”, così una serie di eventi rovinosi si abbatte rapidamente sui malcapitati soldati: il Necron realizza triplo 2, sì, esatto, tre 2 con i dadi da attacco leggero, ovvero una possibilità su 216, mai vista una cosa del genere da nessuno dei combattenti. I colpi crivellano il Fist con lanciarazzi, che spira tra lo sgomento dei compagni e i santioni di Boyakki; come se non bastasse il Fist con cannone d’assalto finisce le munizioni, ed è costretto ad imbracciare il bolter; per finire un orko particolarmente bastardo si mette a rigare le portiere della navicella dei Fists, che non hanno fatto l’assicurazione contro gli atti vandalici…
Nonostante la sfortuna sembri aver scelto come bersaglio prediletto i Marines, Stray accorre in aiuto di Sponge, e lanciandosi impavido verso l’abominio, con un solo colpo dalla tecnica ineguagliabile ne perfora la corazza con un incredibile 7; il mostro cade inerte, mentre le urla vittoriose degli eroi e gli inni all’Imperatore rimbombano nella nave (“MA VIEEENIIIIIII!!!!TIEEEEE’!!!!!!!!CHE ç§|@ STRAY!!!!”).
Ma il malvagio Dreyfus non ha affatto esaurito le sue risorse, e appronta un’ astuta tecnica per impedire ai Marines di compiere la missione: mentre gli ultimi alieni si dividono tra le vie di uscita, e il Comandante del Caos tiene sotto tiro il corridoio est, i rinforzi rimanenti vengono tenuti come riserva, in modo che l’obiettivo principale non possa essere conseguito; Sponge a questo punto si avvicina alla sua navicella, ma viene gravemente ferito dai continui attacchi, mentre anche Stray percorre a ritroso il corridoio nord e Boyakki è ancora circondato dai nemici.
Finalmente una comunicazione dall’Astronave Madre avverte le squadre (o ciò che ne rimane) che l’azione diversiva è compiuta: Sponge, che era rimasto nei pressi delle porte stagne pregando ogni secondo per questo momento, non se lo fa ripetere, e nonostante le ferite, l’armatura, il sangue e la materia cerebrale che rendono sdrucciolevole il pavimento, compie uno scatto alla Carl Lewis (i gretchin che lo tampinavano hanno udito anche un “Arriba!Arriba!Andaleeee!!!” mentre la nube di polvere sollevata lo nascondeva al tiro dei fucili) e si mette in salvo con l’unico Marine superstite, aggiudicandosi il riconoscimento per l’obiettivo secondario. Boyakki lascia indietro i suoi due Marines, cercando di farli lentamente avanzare al coperto, e si apre la strada a suon di bolter pesante, chiedendo via radio a Stray di provare a raggiungere l’ultimo gretchin e il Comandante del Caos; Ma Stray ha già dato (in effetti anche troppo), e con un “Ehm, ceeerto, si ora vado.. occavolo guarda! Mi è rimasto lo sformato di prugne sul fuoco, senti magari alla prossima eh? Ti richiamo io…” fa ciao ciao con la manina, mentre le porte stagne si chiudono e la navicella degli Ultra parte a manetta…
I Fists sono ormai soli, e Drey scatena tutta la sua furia su di loro; per fortuna pare che l’uso della tecnica di Hokuto abbia esaurito un po’ le sue riserve di.. come chiamarlo? Diciamo che il suo posteriore sembra stanco di elargire miracoli, e due ladri genetici attaccano senza successo il Fist col plasma, che addirittura ne uccide uno in un fortunoso corpo a corpo. Ormai Boyakki è in vista delle porte stagne, ma il Comandante del Caos gli sbarra la strada all’ultimo momento, dando a Dreyfus il tempo di chiamare rinforzi ancora più potenti (“oh guarda, pescherò “casualmente” un dreadnought.. MUAHUAHUAH”). Con un ultimo sforzo i due Marines scappano verso la navicella, sparando a casaccio ma creando abbastanza confusione da raggiungere la salvezza, per quanto sfiorati dalle fiamme eruttate dal lanciarazzi nemico; Boyakki elimina il Comandante del Caos, e si piazza proprio davanti alla bestia meccanica: l’ingenuo spera che il cornetto magico del nemico sia ancora off-line, ma si sbaglia di grosso; il combi-arma dei Fist torna a vomitare zeri, e Boyakki si becca razzi e scariche di plasma in quantità. Ormai preso dal panico il comandante si dimentica addirittura di usare l’ordine rimastogli, e si trascina con un unico punto vita nella navicella, seguito dalla mefistofelica risata di Drey, che risuona nello scafo.
L’azione diversiva è riuscita, ma il nemico non è stato distrutto, e il germe del male continuerà ad infestare lo spazio minacciando ancora l’Imperium…