Apro questa discussione per discutere alcuni aspetti dei poteri della Veggente, di cui si tratta anche in "Gli Eldar in Starquest".
In particolare come a suo tempo aveva segnalato Dreyfus, mi ha sempre convinto poco il potere "Morsa di Khaine".
Il potere è questo:
CITAZIONE
“La Veggente dirige un potente attacco psichico contro la mente di un nemico, innescando ogni sorta di allucinazioni che portano alla follia e alla morte.”
La Veggente attacca una miniatura bersaglio, situata nella sua linea di fuoco, con un dado da arma pesante al quale aggiunge un “1”. Il nemico difende lanciando 1b, ma se è anch’esso un Eldar o uno psionico lancia 1R.
Se la Veggente vince lo scontro, la miniatura nemica perde tanti PF quanti sono i punti di differenza nei risultati dei due dadi e perderà il suo prossimo turno. In caso di parità il bersaglio perderà solamente il prossimo turno.
Se la Veggente è sconfitta non accade nulla, a meno che la miniatura bersaglio non sia un Eldar o uno psionico. In tal caso è la Veggente a perdere tanti PF quanti sono i punti di differenza nei risultati dei due dadi. Inoltre, non giocherà il suo prossimo turno.
Non funziona contro bersagli meccanici.
Ora, sia da quanto emerso nel pbf di "Alleanza Oscura" ormai un annetto fa, sia in recenti test live, il potere risulta piuttosto sbilanciato.
Proposte per rendere più equilibrato:
- togliere l'aggiunta di 1 al tiro della Veggente;
- limitare a 1 PF i danni inflitti in un turno;
- togliere il malus della perdita del turno.
Avremmo così un maggior bilanciamento e sarebbe impossibile che miniature da 3PF vengano eliminate in un sol colpo dal gioco. Ad esesmpio un Dreadnought cadrebbe in minimo tre turni.