CITAZIONE
Del cannone a distorsione: se applicato contro un leader avversario l’effetto di (3) è lo stesso?
Eh già. Secondo le regole di Tony i comandanti non godono di nessun trattamento speciale. Si può pensare di aggiungere per loro un tiro salvezza ma sarei contrario, dato che SQ non ne prevede. Situazioni di questo tipo a me affascinano perché delego al giocatore il fare in modo che il Comandante non finisca colpito. E se dovesse capitare la tragedia, è tutta ciccia per gli aedi e i rapsodi. Il giocatore può iniziare la partita dopo con un Eroe, come spiegavo anche nel V pbf.
CITAZIONE
Hai valutato di togliere il limite dei colpi per il lanciafiamme pesante?
No. A meno che la tecnologia eldar riguardo ai lanciafiamme sia diversa da quella marine, per coerenza con l'armeria di questi ultimi, la limitazione va tenuta.
CITAZIONE
Cannone e lanciafiamme pesante sono incompatibili? Se sì, diventa motivo per togliere i colpi limitati
Non sono incompatibili. Il lanciafiamme pesante, come dice la carta, sostituisce quello leggero che si trova sotto uno dei magli dello Spettrocustode (sotto l'altro c'è la Catapulta shuriken). Il D-Cannon invece viene proprio imbracciato dallo Spettrocustode e utilizzato manipolandolo. Forse in questo caso, non avendo più le mani libere, sarebbe il caso di pensare un ridimensionamento nel corpo a corpo? O forse è il caso di eliminare questa carta?
CITAZIONE
L’idea della 5ª carta parte dal ripensamento delle abilità base, che sono a mio giudizio troppe ed esse potrebbero diventare oggetto di una carta.
Cosa intendo: l’unità presenta se non ricordo male mordi e fuggi con movimento 7, non perde armi alla perdita di pf, può attaccare cc e fuoco nello stesso turno, sommando un dado se rinuncia a uno dei due attacchi in fuoco (vale 25 punti, giusto?). Di tutti questi, terrei solo alcuni punti, in modo che i restanti possano diventare oggetto di abilità speciali..
Proposte:
1-toglierei mordi e fuggi, ha già un movimento alto, oltre ad altre peculiarità
Sono d'accordo su tutta la linea. Al limite, al posto del D-Cannon o della quinta carta si potrebbe creare una carta apposita, tipo sospensori o rune di movimento, che gli permettono il mordi e fuggi.
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2-toglierei il dado aggiuntivo SE somma l’attacco mancato a distanza col lanciafiamme leggero -> la carta della spada abbozzata prende senso, oltre a togliere un elemento di complicazione superfluo
La regola del dado aggiuntivo se non attacca col lanciafiamme è molto importante nelle regole di Tony e ci ho costruito intorno diverse combo per molte unità (un esempio tra tutti i Predicatori. Predicatore pesante armato con arma leggera-speciale e Predicatore leggero, con abilità "Arsenale" che si arma di lanciafiamme leggero e quindi rimane a 5 PT: con Lame del Caos attaccano in diagonale facendo tirare un dado in meno al nemico; con l'Apostolo rilanciano il dado: grazie ai Lanciafiamme aggiungono un dado quando attaccano. La combo permette che con una sola carta Equipaggiamento, si ottenga un effetto finale che normalmente ne richiede 2 o 3). Per coerenza deve rimanere valida anche sullo Spettrocustode. Come dicevo sopra si può pensare di togliere il D-Cannon o di lavorare sulla quinta carta.
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3-manterrei che non perde armi alla perdita di pf, sua peculiarità
Anche secondo me.
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4-sono anche in dubbio su fuoco+cc nello stesso turno, viste le carte io lo toglierei, ma se togli 1 e 2 forse si può provare a tenere (con tutto insieme diventa troppo sgravo e con eccessive eccezioni sulle regole tradizionali)
Io manterrei questa caratteristica. Ricorda che per essere potenziato come si deve, pretende parecchi slot di carte Equipaggiamento, senza le quali rimane con una mole di fuoco quasi ridicola.
