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| CITAZIONE (Sloggam @ 19/2/2020, 17:53) Dopo aver effettuato altri test e corretto vari refusi e contraddizioni, mi restano due dubbi principali:
1) Le carte con la seguente dicitura (Destino di Vaul, Scudo energetico):
secondo voi necessitano della precisazione "esclusa la Veggente"?
2) Riti spirituali risulta piuttosto difficile da applicare. Nei test, nonostante sia stato attento, non sono riuscito a sanare nemmeno una miniatura ferita.
Aumentare a 3 caselle il raggio d'azione significa lavorare usu 49 caselle, e mi sembra eccessivo e ancora più complicato. Proporrei di abbassare il suo costo a 4 PP, ma ho paura di esagerare.
3) Per contro alzerei a 3 PP il costo di Tempesta Eldritch: se la Veggente si posiziona bene e anticipa le mosse avversarie, può fare strage di nemici. Inoltre può farlo impunemente, dal momento che gli Eldar alleati sono immuni alla tempesta.
Che dite? 1) Secondo me no. Non serve specificare. A meno che non sia un aspetto che in questi casi si è sempre dato per scontato e quindi bisognerà specificare. Non so se è pertinente, dal momento che si tratta di una scheda e non di una carta, ma nel caso del cappellano è specificato che il rilancio in CC vale anche per se stesso? 2) Chiaramente la veggente dovrebbe essere sempre vicino al resto della squadra per poi poter usufruire ad inizio turno di questa carta in modo efficace. Forse bisogna utilizzare in modo troppo incauto la veggente per ottenere il massimo vantaggio da questo potere. Oppure potremmo concedere il movimento alla Veggente perchè la carta funzioni discretamente. O farlo funzionare come un potere preventivo il cui effetto ricade nel turno avversario. Chi muore in quella zona se tira il dado con successo ritorna in vita. Questo vale anche per le miniature avversarie che attaccano in corpo a corpo gli Eldar. Carta problematica. 3) Ok.
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