Queste le proposte per le Lame Stregate:
Lame Stregate
Le Lame Stregate sono uno speciale tipo di arma psionica che permette a chi le impugna di sintonizzarle con la propria mente, in modo da aumentare la potenza degli attacchi in cambio del proprio potere psichico. La matrice psichica cristallina di queste armi le rende particolarmente affini con la mente degli Eldar e in particolare di coloro che hanno scelto la Via del Veggente, mentre risultano del tutto inutilizzabili per le altre fazioni.
Attivazione psichica
Come tutte le armi psioniche, di base le Lame Stregate sono equiparabili a delle armi potenziate (1R+1b) ma gli Psionici maggiori degli Eldar, oltre ad essere in grado – grazie alla loro affinità psichica con esse – di mantenere questo valore inalterato nonostante il malus eventualmente addotto dal contemporaneo utilizzo di una Pistola, possono, ricorrendo a 1PP all’inizio del loro turno, aumentarne il valore di attacco fino all’inizio del loro turno successivo oppure agire sulle loro modalità di attacco.
A differenza di altri psionici come il Bibliotecario marine, che dispone di default valori d’attacco elevati per l’arma psionica che imbraccia, va tenuto conto che gli Eldar non possono ricorrere direttamente alle energie del Warp, altrimenti Slaanesh li divorerebbe istantaneamente, quindi devono attingere con la massima cautela ai poteri psionici, compresi quelli che servono per potenziare la lama.
Spada Stregata
Una tipologia di Lama Stregata che richiede competenze di combattimento elevate per essere impugnata e per questo motivo viene spesso brandita dagli Stregoni. Tramite Attivazione psichica il suo valore di attacco può essere raddoppiato.
Lancia Incantata
Si tratta di una Lama Stregata
Tramite Attivazione psichica l’arma ottiene la modalità Attacco incorporeo.
Attacco incorporeo: questo attacco funziona come il tratto Arma lunga, ma a differenza di questo, non è limitato verso un bersaglio che si trova ad una casella di distanza dall’unità attaccante, ma può coinvolgere nemici più distanti purché in linea retta (non diagonale) e in linea di fuoco con essa.
