|
|
| Allora risaliamo alla logica delle carte ordine. Si tratta di una combinazione di sforzo fisico (in genere un'azione in più per turno), addestramento (una tattica coordinata, sempre in genere) e condizione mentale che fa lavorare il tutto. Se io ordino di prepararmi per un contrattacco sto preparando i sensi, i muscoli e la posizione verso il nemico per resistere all'urto e allo stesso tempo per tentare di rivoltare a mio vantaggio una situazione potenzialmente dannosa. Premesso ciò si può anche mantenere il riferimento all'armatura, ma servirà necessariamente inserire un qualcosa sulla posizione da adottare verso l'attacco fisico che si presume ci investirà.
|
| |