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| Davvero.. non ho ragionato in quei termini sulle carte (non saprei a cosa appigliarmi), ma su quali oggetti, abilità, strategie facessero parte della pertinenza di un personaggio: es. le carte governatore provano a simulare la differenza tra un guerriero rituale e uno stregone; l'ipotesi che abbiamo fatto sul cambiamento di armi è già di per sé una bella modifica tra gli arcamondi. Per come vedo le carte ordine: esse esprimono delle peculiarità dei guardiani e dello stregone e non c'è nulla a questo livello del discorso che stoni su quelle carte; come avevo detto: si potrebbe forse cambiare il nome di alcune, ma gli effetti sono condivisibili e creano dinamiche che fan parte della parte fissa che ci permette di valutare la parte variabile. Questo a mio modo di vedere, ma ciò non toglie che si possano proporre nuove carte. Non ho visto la bozza di Tony, ma puoi provare a prendere qualcosa da lì..
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