CITAZIONE (Aquilotto79 @ 22/10/2019, 14:17)
E se invece ipotizziamo che ogni squadra devota ad una divinità possa usufruire dei benefici di quella divinità in base al proprio grado
Non è molto diverso da quanto ho in mente. In effetti molte carte marine si riferiscono all'Imperatore, quelle caotiche alle divinità dal Caos, e così via.
CITAZIONE
La mia sensazione è, almeno per il momento, che potremmo procedere con la creazione di un paio di carte per fazione. Magari una per il comandante e una per la squadra. O una per l'attacco e una per la difesa. 6 carte mi sembrano troppe per poter verificare attentamente equilibri e utilità. Procederei gradualmente.
Forse mi sono spiegato male. Queste carte non vanno intese in dotazione alla squadra, ma al giocatore. Non esistono"carte comandante" o "carte squadra". Si tratta di 6 carte usa e getta che vanno utilizzate di solito prima del lancio di un dado. In realtà 6 carte per una meccanica di questo tipo sono pochissime! Nei giochi che ho citato i giocatori ne hanno a disposizione un mazzo a testa e in mano ne tengno sempre almeno 3! Chiaro che una cosa del genere andrebbe a modificare gli equilibri e il senso stesso di SQ, quindi non è da prendere nemmeno in considerazione.
CITAZIONE
Per capire meglio: la carta Furia di Sanguinius vale per un solo marine? E in generale le carte combattimento valgono sempre per un solo marine?
Più che per un Marine, la carta vale trasversalmente.
Ed esempio: so che ho un combattimento particolarmente importante per l'esito del turno e dunque della partita? Uso il "carico", ossia sceldgo dalla mia mano la carta che ritengo più opportuna per quella circostanza, la metto a faccia in giù sul tavolo, attendo se il mio avversario ne gioca uno a sua volta o meno e poi si procede con il lancio dadi.
Immaginiamo che l'estinto Seph voglia liberare la via ai suoi Marines eliminando un XV25 tau. Lo attacca in corpo a corpo e per batterlo dovrebbe fare 6 (VA =3, 3 PF). PRIMA di lanciare i dadi utilizza la Furia di Sanguinius (non la mostra all'avversario, che è solo al corrente del fatto che Seph sta attingendo ad un Carta Combattimento). L'avversario non usa Carte Combattimento.
Seph lancia i dadi e al punteggio aggiunge il +2 dato dalla Furia. Fine. La carta va scartata per sempre e non potrà essere riutilizzata.
La Carta poteva essere utilizzata anche sull'attacco di un Marine, non necessariamente di Seph, non c'è alcuna distinzione in questo senso.
E' un meccanismo semplicissimo e dannatamente divertente, oltre che tattico. Dopo avere provato i giochi suddetti, vi assicuro che ritornare alla mera alea è faticoso e assai povero dal punto di vista della verosimiglianza. Mi rendo conto che i puristi storceranno il naso, ma dai test che ho effettuato, vi assicuro che 6 carte (6 al massimo!) in una partita non snaturano nulla.